DATI 1995-2010 DESCRIZIONE E DETTAGLIO DATI 18 agosto 2011
ATTIVITA’ DEL MOVIMENTO DELLE SCUOLE “ETICA ED ECONOMIA” PERIODO 1.1.1995 - 31.12.2010
La ricerca fa riferimento esclusivamente ai dati della prima Scuola “Etica ed Economia” di Bassano del Grappa, rilevati dalla contabilità della Fondazione Bassanese e dalle Istituzioni e Privati che ad essa hanno fatto riferimento.
PREMESSE METODOLOGICHE Si deve tener presente che il Movimento opera a livello culturale e progettuale invitando Enti, Istituzioni ed Imprese che “istituzionalmente e professionalmente” ne possono dare la migliore attuazione, per la realizzazione concreta dei progetti.
Le organizzazioni del Movimento (Fondazioni, Associazioni e Comitati) si assumono direttamente la responsabilità di gestione solo nelle fasi di sperimentazione e di avvio. Successivamente lo fanno solo in termini di supplenza (se vengono a mancare altre istituzioni), e/o di controllo. Col 31.12.2010 si considera ultimata la fase di sperimentazione dei diversi progetti, motivo per il quale sono stati elaborati questi appunti, dopo un lavoro di oltre 20 anni, se consideriamo anche gli incontri di studio e di preparazione, iniziati nel 1991.
Il Movimento si base sul principio che le “Scuole” siano sempre affiancate da strutture di impresa, professionali e/o sociali in modo da non diventare sovrastrutture che necessitano di risorse importanti per il loro funzionamento.
Le risorse che vengono raccolte attraverso i progetti (1% e MFB) devono essere integralmente destinate a finanziare le opere e/o iniziative, senza alcuna sottrazione, neppure per i costi specifici di gestione. Dovranno, quindi, essere coinvolti altri soggetti che, con iniziative specifiche si assumono l’onere di finanziare i costi di gestione e di controllo. Particolare attenzione viene posta nell’elaborazione di progetti autogestiti e con controlli automatici. Il progetto 1% ha assunto la denominazione “l’impresa strumento di solidarietà internazionale” proprio perché sono le imprese aderenti che si devono assumere ogni onere, compreso quello di far conoscere ai clienti i progetti realizzati: l’esigenza del controllo dell’utilizzazione di risorse diviene anche strumento pubblicitario attraverso il quale si dà conto di come vengono utilizzati gli sconti della clientela. Anche il progetto MFB Mutua Fide Bank prevede l’istituzione di strutture di microcredito alle quali accreditare il 100% delle donazioni raccolte. Anche le strutture locali devono utilizzare la massa ricevuta (100%), affluita nello specifico fondo, esclusivamente per effettuare finanziamenti. L’opera degli operatori locali e le spese di gestione devono essere sostenute dal contributo di altre organizzazioni e/o con gli interessi che maturano sulle cifre concesse a mutuo.
NOTE ESPLICATIVE PER UNA FACILE LETTURA DEI DATI
1° Nel periodo 1991-1994 il Movimento ha compiuto attività di studio e ricerca mentre le attività di corsi, forum, incontri e convegni, nazionali e internazionali, sono state compiute direttamente dalle imprese coinvolte nel progetto culturale: nessuna evidenza di dati d’impresa è a disposizione del Movimento per quel periodo.
2° (Colonna 1) (1.1) Negli anni 1995-1996, uno specifico “Comitato pro-famiglia”, di Bassano del Grappa, ha gestito i fondi e realizzato il “Villaggio del Fanciullo” a Marijampolè in Lituania (denominato “Villaggio del Fanciullo Nico” per onorare l’impresa che ha concesso gli sconti 1% alla clientela, finalizzati alla realizzazione delle opere). Contestualmente (1.2), nel periodo 1995-1997 (il 15.2.1995 nasce il Comitato “ad experimentum” mentre il 27.7.1998 viene costituita la Fondazione “EE” di Bassano del Grappa), una specifica impresa si assume la gestione economica delle attività mentre un’altra associazione (1.3), assieme ad alcuni privati (23.10.1998-17.7.1999), collabora per la realizzazione del progetto “Scambio di Capacità Imprenditoriali”, nei confronti dei primi 20 giovani provenienti dal Madagascar.
3° (Colonna 2) Nel periodo 1999-2002 vengono evidenziati lavori specifici per la realizzazione del VIM di Mahajanga – Madagascar con la collaborazione di numerosi privati e imprese (2.1). Nell’anno 2007 viene data evidenza della gestione di risorse per la realizzazione del IV Forum Mondiale Nord-Sud in Madagascar, del VIM e della MFB – Mutua Fide Bank (2.2). Risorse ed impieghi che non sono transitati nel bilancio della Fondazione “EE” Bassanese e neppure nel “Comitato Triveneto 1% PMI”.
4° (Colonna 3) Nel periodo 2000-2003 uno specifico “Comitato Triveneto 1% PMI” si assume la gestione dei fondi del progetto 1%, applicato da un gruppo della grande distribuzione di abbigliamento e calzature e da alcune decine di piccole imprese italiane. Parte dei fondi transitano attraverso la Fondazione Bassanese mentre altri vengono direttamente gestiti e destinati, fino agli anni 2006-2007.
5° (Colonna 4) Dati di bilancio, dal 1998 al 2010, della Fondazione “Etica ed Economia” di Bassano del Grappa.
6° (Colonna 5) Totale Generale.
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